di Adriano Del Fabro

Nel 2008, Gino Perissutti crea il birrificio “Foglie d’Erba” (quello del corvo nero) a Forni di Sopra. La prima sede è un piccolo laboratorio che, al crescere della produzione, viene spostato in uno più grande, anche con il sostegno e la collaborazione di PrimaCassa. Così dalle prime tre tipologie di birra si passa alle attuali oltre 30 e, dal lavoro di pioniere solitario, a quello con 7 collaboratori.

Attualmente, il birrificio si trova in via Nazionale 14 a Forni di Sopra, in un’ex falegnameria, ristrutturata in modo preciso e sapiente per la nuova utilizzazione. L’attenzione al territorio e all’ambiente caratterizza tutto il lavoro di Perissutti che, a esempio, ottiene l’acqua calda necessaria al birrificio mediante una caldaia che utilizza la segatura delle vicine falegnamerie, abbattendo drasticamente l’utilizzo del gas.

Classe 1972, fornese di nascita: “Da sempre amante della sperimentazione assennata, Gino rivisita stili tradizionali con personalità ed eleganza”. Con queste motivazioni, nel 2011, è stato eletto, da circa 50 esperti del settore, “Birraio dell’anno”, massimo riconoscimento del settore brassicolo a livello nazionale. Un mastro birraio (formatosi nell’apposito Corso istituito, primo in Italia, dall’Università di Udine) ben radicato nel proprio territorio, immerso tra le Dolomiti Friulane, nel 2009 inserite dall’Unesco nel “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”. Ognuna delle birre di “Foglie d’Erba” racconta qualcosa di lui, dei suoi luoghi, delle sue passioni, del suo modo di vivere, di essere, di pensare. Ogni birra è, per lui, una personale espressione filosofica.

Il laboratorio birrario di “Foglie d’Erba” ha una capacità produttiva di 2.000 litri di mosto al giorno dai quali si ricava una spumeggiante bevanda ottenuta senza microfiltrazione, pastorizzazione o altri artifizi che ne aumenterebbero la vita commerciale ma ne diminuirebbero, al contempo, caratteristiche organolettiche e freschezza.

Perissutti, oltre che in alcuni locali selezionati e prestigiosi di tutta Italia, propone le sue birre artigianali nella pizzeria Cotòn, locale storico di Forni di Sopra, in gestione familiare, con la possibilità di scegliere all’interno di una lista con più di 50 tipologie diverse di pizze, cotte con forno a legna. Collegato al laboratorio di produzione c’è anche uno spaccio aziendale per la vendita diretta e, dal sito, si possono effettuare pure gli acquisti on line di alcune tipologie di birra imbottigliate tutto l’anno.

Nel 2020, nella categoria “birre chiare, ambrate e scure, alta o bassa fermentazione, da basso ad alto grado alcolico con uso di spezie”, le sue “Foglie di Tè” e “Hot Night at the Village Breakfast edition”, si sono aggiudicate il primo posto nel concorso “Birra dell’anno”, organizzato da UnionBirrai.

Ma Perissutti è instancabile e ora già pensa a un nuovo progetto che lo porterà all’estrazione/distillazione degli oli essenziali custoditi dentro le piante della sua terra, un’area geografica che, per ricchezza di erbe officinali, non ha eguali in Europa. Così, il ciclo della birra di territorio sarà pienamente completato e, probabilmente, da questa particolare ricerca emergerà una nuova linea di prodotti naturali per gli ambienti, la casa, il benessere fisico e mentale delle persone.